Category Esteri

Bus sbanda e precipita nel fiume a San Pietroburgo

Tre passeggeri a bordo dell'autobus sono morti e altri sei sono rimasti feriti nell'incidente che ha coinvolto un autobus di linea di San Pietrobugo, in Russia. Nelle immagini riprese da una telecamera di sorveglianza si vede l'autobus che perde il controllo e prima sbatte contro alcune auto, poi sfonda il parapetto del ponte sul fiume Moika e precipita di sotto. Ben presto l'autobus viene sommerso completamente dall'acqua, mentre alcuni passanti cercano di prestare soccorso.  10 maggio 2024 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Camera Usa: bocciata la mozione di sfiducia allo speaker Johnson (protagonista del sì alle armi a Kiev)

Zelensky licenzia capo della sicurezza dopo il fallito tentativo di assassinioIl presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha licenziato la guardia del corpo dedicata alla sua protezione personale dopo il tentativo di assassinio ai suoi danni organizzato da una rete di agenti russi e sventato dal Servizio di sicurezza ucraino (Sbu). Zelensky ha pubblicato un decreto in cui rimuove Sergiy Leonidovich Rud dal ruolo di capo del dipartimento della Sicurezza di Stato dell'Ucraina.​​Secondo le forze ucraine, oltre a Zelensky gli agenti avevano pianificato di eliminare il capo dello Sbu, Vasil Maliuk, il direttore dell'intelligence ucraina, Kyrylo Budanov, e altri funzionari. «Ad esempio, l'eliminazione di (...) Budanov sarebbe dovuta avvenire di Pasqua», si legge nel messaggio. Nello specifico, stando allo Sbu, un agente inizialmente reclutato doveva supervisionare il movimento di Budanov e trasmettere le informazioni agli organizzatori dell'attentato. Si intendeva infatti lanciare un attacco missilistico contro un edificio in cui si troverebbe Budanov. «Poi stavano per attaccare con un drone le persone rimaste sul sito colpito. Successivamente, i russi hanno pianificato di lanciare un altro missile, anche per distruggere le tracce dell'uso del drone», si legge ancora. 

La dirigente del colosso cinese hi-tech che brutalizza i dipendenti: «Non sono vostra madre, posso distruggervi»

diGuido Santevecchi Tempesta nel gigante dell'hi-tech Baidu per un caso che rivela la ferocia della «cultura del lavoro» mandarina: «Chi lavora qui dev’essere disponibile 24 ore su 24, il telefono si tiene sempre acceso, non si chiedono ferie, non ci sono fine-settimana, si lavora anche 50 giorni di fila, non conta il vostro benessere, mi interessano solo i risultati»

Israele – Hamas in guerra, le notizie di oggi in diretta |

Biden isolato su Gaza,per Trump «è alleato Hamas» Joe Biden è arrivato a un bivio sulla crisi di Gaza, ma per qualcuno è più un vicolo cieco: dopo aver appoggiato per sette mesi Israele, attirando le critiche della base e crollando nei sondaggi, il presidente degli Stati Uniti ha strappato con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, mettendolo davanti a un ultimatum: nell'intervista di mercoledì sera il presidente ha avvertito Bibi che non lo avrebbe rifornito di armi, se avesse continuato a portare avanti il suo piano di attacco su Rafah, la città a sud della Striscia dove si è rifugiato più di un milione di persone. Il messaggio, per la prima volta senza ombre e con toni insolitamente duri, ha provocato una serie di reazioni a catena che hanno isolato il presidente. Donald Trump lo ha accusato di essere un fiancheggiatore di Hamas, e si è presentato come il paladino di Israele e degli ebrei, i Repubblicani hanno fatto fronte comune attorno al loro candidato presidenziale, e intanto tra i Democratici si sono create incrinature. Alcuni rappresentanti liberal del Congresso hanno messo in guardia Biden dal «non cedere alla sinistra radicale». «Gli Stati Uniti - gli ha ricordato il senatore Dem della Pennsylvania John Fetterman - devono stare con il nostro alleato fino alla fine». «Israele - ha aggiunto la rappresentante della Florida Lois Frankel - ha bisogno di armi per difendersi». Il risultato è l'isolamento del presidente. Per un'alta del partito non ha fatto abbastanza per fermare l'attacco di Israele a Gaza, per l'altra parte si è schierato troppo a favore dei palestinesi e delle proteste studentesche che hanno coinvolto più di centoquaranta tra college e università. 

Ucraina – Russia, le notizie di oggi in diretta | Intercettato un drone a sud di Mosca

Lukashenko, nucleare? Mosca e Minsk non attaccherannoLa Russia e la Bielorussia non attaccheranno nessuno. Lo ha detto sull'uso delle armi nucleari tattiche il Presidente della Repubblica bielorussa, Alexander Lukashenko. «Non attaccheremo nessuno. Vogliamo la pace, non vogliamo combattere. Non vogliamo che l'Ucraina sia un trampolino di lancio per un attacco alla Bielorussia e alla Russia», ha detto il Presidente bielorusso, secondo quanto riporta Ria Novosti.

Biden alla Cnn: «A Gaza civili uccisi dalle bombe americane»

«Genocide Song Contest», al via la protesta per Gaza a Malmö:Migliaia di persone si sono radunate a Stortorget, "la piazza grande" a due passi dalla stazione centrale a Malmö. Bandiere della Palestina, kefiah, gente di tutte le età, da pensionati a famiglie con bambini, sono scesi in piazza per opporsi a quanto sta accadendo a Gaza e alla partecipazione d'Israele all'Eurovision Song Contest. Pochi istanti fa è partito il corteo per le vie del centro che si concluderà presso un palco dove si terrà un concerto protesta fino alla serata. Tra gli slogan gridati e sugli striscioni si legge "Stop al genocidio", "Dove è l'umanità? Dov'è la giustizia?" e "Boicotta Israele". «È molto importante venire a protestare contro la guerra d'Israele a Gaza», ha dichiarato Anders, di Malmö, venuto alla protesta con i suoi due bambini piccoli. «All'Eurovision c'è una doppia morale e vediamo anche che i governi dei paesi occidentali non fanno rispettare il diritto internazionale» ha dichiarato all'ANSA presente in piazza. «Mi vergogno tantissimo» ha sottolineato Maria, bibliotecaria a Malmö che ci tiene a protestare: «Mi mancano le parole per descrivere quel che sta succedendo a Gaza. È terribile!». Maria ama l'Eurovision e lo ha sempre guardato in tv da quando era bambina, ma non capisce come mai Israele sia in gara: «Dicono che la politica non abbia nulla a che vedere con la musica, ma allora come mai il comune di Malmö ha rimosso tutti gli adesivi e i cartelli su Gaza? Fino a pochi giorni fa la città era ricoperta, hanno rimosso tutto, quindi è una chiara presa di posizione da parte loro» ha dichiarato, dicendosi arrabbiata per quanto sta succedendo. Alcuni dei partecipanti hanno cartelli con foto di bambini malnutriti e mutilati. Gli organizzatori si aspettano 25.000 partecipanti e secondo molti dei presenti questa di oggi è la manifestazione per Gaza più grande a cui sono stati.