Forte, europeo, libero: sboccia il Maggio dei libri. L’inaugurazione su corriere.it domani alle 11.30

«Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia». Ne Il vecchio che leggeva romanzi d’amore (1989), il cileno Luis Sepúlveda, scomparso nel 2020, immaginava anche così il potere della lettura. Un potere che arricchisce, rende liberi, colma ed emancipa. E al potere dei libri è dedicato ogni anno Il maggio dei libri, la campagna nazionale di promozione della lettura del Centro per il libro e la lettura (Cepell). Che torna martedì 23 aprile (e proseguirà fino al 31 maggio) nella sua 14ª edizione dedicata al tema Se leggi ti lib(e)ri (in continuità con Libriamoci, l’altra storica campagna del Cepell, che lo scorso novembre ha coinvolto migliaia di scuole in tutta Italia).

Un appuntamento che ogni primavera — dal 2011 — invita a diffondere in tutta Italia il gusto per la lettura, in contesti differenti da quelli più tradizionali, cercando di arrivare anche a un pubblico di non lettori, attraverso iniziative ed eventi. E che inizia in coincidenza con la Giornata mondiale Unesco del libro e del diritto d’autore.

L’inaugurazione del «Maggio» si tiene martedì 23 aprile a Roma alle 11.30 nella sede del Cepell (via Pasquale Stanislao Mancini) con la madrina d’onore Dacia Maraini che dialogherà, nell’incontro L’Unione felice: l’Europa dei lib(e)ri, con il professore e saggista Guido Vitiello (autore de La lettura felice, il Saggiatore).

L’evento è realizzato dal Cepell in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura di Strasburgo e il «Corriere della Sera», e sarà possibile seguirlo in diretta streaming su corriere.it
(oltre che sui siti e i profili social del Cepell e dell’Iic di Strasburgo).

Il Maggio dei libri si apre nel segno dell’Europa perché lo stesso giorno anche Strasburgo — città simbolo e casa dell’Unione Europea — inaugura il suo anno di Capitale mondiale del Libro Unesco.

All’inaugurazione sarà presente anche Adriano Monti Buzzetti, presidente del Cepell, che, parlando della campagna, ha spiegato che «ha messo radici sul territorio e nel cuore del pubblico, come testimoniato da una crescente consapevolezza del bisogno di promuovere la lettura, e da una altrettanto vivida creatività da parte dei tanti diversi interlocutori nella società civile, ampliando così il raggio d’azione e i contenuti di una proposta culturale che vede nella nuova o ritrovata familiarità con i libri un veicolo di progresso sociale e di evoluzione personale». A fare gli onori di casa ci sarà anche il direttore Luciano Lanna: «Oggi — ha sottolineato — siamo di fronte alle sfide di un’ulteriore rivoluzione, con la digitalizzazione globale e modalità di lettura sempre più diversificate e trasversali, per formato e diffusione: ciò che tuttavia è rimasto costante nei secoli, e di cui dobbiamo continuare ad avere cura, è la centralità del medium “libro”, con i saperi che sa trasmettere e le competenze di cittadinanza e libertà che affina».

Dopo l’inaugurazione, partiranno le iniziative organizzate da cittadini, insegnanti, librai, editori, bookblogger, sindaci, studenti e tutti gli amanti dei libri che partecipano alla campagna (è possibile iscriversi su: ilmaggiodeilibri.cepell.it). Tre i filoni in cui è declinata: Lib(e)ri di conoscere, sul mondo dell’informazione, la saggistica e la narrativa storica; Lib(e)ri di sognare, sulla narrativa, in particolare quella fantastica, e le biografie; e Lib(e)ri di creare, sulla poesia.

Anche quest’anno le iniziative che si sono registrate in banca dati concorrono alla 13ª edizione del Premio il Maggio dei Libri, conferito ai cinque migliori progetti di promozione della lettura e realizzati nell’ambito di altrettante categorie: biblioteche, associazioni culturali, istituti scolastici, carceri, strutture sanitarie e di accoglienza per anziani, librerie. I vincitori saranno annunciati durante Più libri più liberi, a Roma (4-8 dicembre).

Inoltre, connessi al «Maggio» ci saranno anche eventi speciali come, per citarne alcuni, la partecipazione del Cepell al Salone internazionale del Libro di Torino; le attività di Fondazione Treccani Cultura o quelle delle Librerie Feltrinelli e Libraccio. È così che nasce un’idea che vola sulle pagine dei libri per diffondere ancora una volta la forza liberatrice della lettura.